Cortona On the Move, il festival internazionale di fotografia

 

More or Less è il tema scelto per la 13° edizione di Cortona On The Move, il festival internazionale di fotografia inaugurato nelle giornate dal 13 al 16 luglio e visibile fino al 1° ottobre 2023 a Cortona, nel cuore della Toscana.  «Queste categorie definiscono il mondo in cui viviamo, le nostre aspirazioni, le nostre paure, le nostre appartenenze. La contrapposizione tra l’abbondanza e la scarsità, il superfluo e l’essenziale, le élite e le masse, l’accumulo e la dispersione. More or Less sono anche temi molto cari alla fotografia, attorno ai quali si sono sviluppati interi generi. A Cortona On The Move 2023 esploreremo More, guardando al passato e al presente, e ci soffermeremo Less sugli stereotipi, offrendo un programma ricco di spunti per comprendere il nostro mondo, e al contempo, povero di semplificazioni.», commenta Paolo Woods, Direttore artistico di Cortona On The Move.

«Il nostro obiettivo è continuare quell’indagine della contemporaneità e del mezzo fotografico che ha caratterizzato il percorso intrapreso dal festival fin dall’inizio, arricchendola con nuovi valori e strumenti. Non solo opere inedite che aprono prospettive extra e meta-fotografiche, ma anche progetti che vadano oltre il principale medium di riferimento», dichiara Veronica Nicolardi, Direttrice di Cortona On The Move.

A interpretare la dicotomia tra “più e meno” sono stati invitati più di 30 artisti per 26 mostre allestite tra il centro storico della città, la Fortezza medicea del Girifalco e la “Stazione C” nei pressi della Stazione di Camucia-Cortona. Tra questi alcuni grandi nomi della fotografia internazionale come Larry Fink, di cui è esposta la raccolta di opere dal titolo Class Issues. Nel corso della sua carriera pluridecennale, Larry Fink ha prodotto lavori che hanno raccontato in maniera inaspettata la società e la sua divisione in classi, entrando a far parte della storia della fotografia. In mostra sono presentate alcune immagini inedite e una selezione delle sue fotografie più note. E ancora Chauncey Hare con la raccolta Working Class Heroes, esposte per la prima volta in Italia. Due le mostre realizzate in collaborazione con Intesa Sanpaolo: Standing Still di Massimo Vitali, di cui sono esposti lavori iconici dagli anni ‘90 a oggi, e Il caso “Africo”, dall’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo, che raccoglie il reportage di Valentino (Tino) Petrelli realizzato nel paese dell’Aspromonte nel 1948.

Occhi puntati anche sulle mostre collettive, come Get Rich or Die Tryin’, curata da Lars Lindemann e Paolo Woods in partnership con Autolinee Toscane. Dal Bronx alle passerelle delle più grandi case di moda, a 50 anni dalla sua nascita il rap ne ha fatta di strada. La mostra racconta la storia di una cultura creata dai più svantaggiati che, attraverso l’hip hop, hanno trovato una strada verso l’espressione, la propria identità, la creazione e, infine, la ricchezza e l’accettazione. E ancora la collettiva Focus on China, a cura di Lü Peng, Direttore artistico Biennale Chengdu, e Paolo Woods. La mostra, che vede la partecipazione dei tre artisti cinesi Hong Lei, Dong Wensheng e Han Lei, nasce dalla collaborazione, avviata quest’anno con Chengdu Biennale, biennale d’arte contemporanea che si svolge a Chengdu, in Cina. Infine, tra le collettive, l’inedita Ambiziosamente tua – Amore e classi sociali nel fotoromanzo a cura di Frédérique Deschamps e Paolo Woods in partnership con Fondazione Mondadori, che mette in mostra i tesori fotografici, alcuni dei quali inediti, della Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori a Milano. La Fondazione conserva i negativi e le prime prove fotografiche di diverse centinaia di fotoromanzi pubblicati da Mondadori nella rivista Bolero tra il 1947 e la fine degli anni ‘70.

Tra le mostre in programma, la raccolta Scalandrê di Marco Zanella, vincitore della XVIII edizione del premio Amilcare G. Ponchielli, e il progetto The Anthropocene Illusion di Zed Nelson, vincitore del Cortona On The Move Award 2022. Per quanto riguarda le nuove collaborazioni che da quest’anno il festival può annoverare, e che vanno ad aggiungersi a quelle ormai consolidate, oltre a quella già citata con Chengdu Biennale, anche l’avvio della collaborazione con la Fondation Carmignac che quest’anno porta a Cortona The Wells Run Dry di Fabiola Ferrero, dodicesima vincitrice del Carmignac Photojournalism Award.

TUTTE LE MOSTRE DI CORTONA ON THE MOVE 2023

  • Get Rich or Die Tryin’ – a cura di Lars Lindemann & Paolo Woods. In partnership con Autolinee Toscane

  • Larry Fink – Class Issues

  • Ambiziosamente tua – Amore e classi sociali nel fotoromanzo – a cura di Frédérique Deschamps & Paolo Woods. In partnership con Fondazione Mondadori

  • Massimo Vitali – Standing Still – in partnership con Intesa Sanpaolo e Gallerie d’Italia

  • Il caso “Africo”  – Dall’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo. A cura di Paolo Woods. Supervisione scientifica di Barbara Costa. Ricerca iconografica di Serena Berno e Silvia Cerri

  • Chauncey Hare – Working Class Heroes

  • Fabiola Ferrero -The Wells Run Dry. In collaborazione con Fondation Carmignac

  • Nick Hannes – Garden of Earthly Delights

  • Reiner Riedler – Memory Diamonds

  • Barbara Iweins – Katalog

  • Nikita Teryoshin – Nothing Personal – The Back Office of War

  • Michaël Zumstein – Aka Zidane

  • Irina Werning – Lessons on How to Survive Inflation From a Pro

  • James Mollison – Where Children Sleep

  • Sebastián Montalvo Gray – Detonate

  • Karen Knorr – Belgravia

  • Marco Tiberio & Maria Ghetti – Invisible Cities Calais

  • Gerald von Foris – One Day, Son, This Will All Be Yours

  • Hans Eijkelboom – 10-Euro Outfits

  • Zed Nelson – The Anthropocene Illusion. Vincitore Cortona On The Move Award 2022

  • Marco Zanella – Scalandrê. A cura di Benedetta Donato | GRIN – Gruppo Redattori Iconografici Nazionale. Progetto vincitore della XVIII edizione del premio Amilcare G. Ponchielli

  • Fausto Podavini – Apnea. In partnership con Medici Senza Frontiere

  • Marco Garofalo – Ultima Chance. In partnership con Autolinee Toscane

  • Focus on China – a cura di Lü Peng e Paolo Woods. In collaborazione con Chengdu Biennale

  • Hong Lei – A Trilogy of Evolution
    Dong Wensheng – Wilderness
    Han Lei – Assemblage
  • Marina Planas – Warlike Approaches to Tourism: All Inclusive. In collaborazione con Institut d’Estudis Baleàrics

  • Cince Johnston – Freddy & Ceydie. In collaborazione con Rencontres internationales de la photographie en Gaspésie

CORTONA ON THE MOVE AWARD 2023

Si è conclusa lo scorso 30 aprile l’open call della seconda edizione del Cortona On The Move Award, nato nel 2022 con la volontà di supportare i fotografi nello sviluppo e nella produzione delle loro opere. Il progetto s’inserisce nella costante ricerca di narrazioni originali e innovative che da sempre connota il Festival. Il concorso, che quest’anno ha visto la ricezione di 2.000 progetti fotografici, accoglie lavori, in fase di sviluppo o inediti, con i più vari approcci fotografici alla contemporaneità. I 10 lavori finalisti, che saranno annunciati il prossimo 5 giugno, saranno proiettati nei giorni di inaugurazione di Cortona On The Move 2023. Al primo classificato sarà riconosciuto un premio di 3.000 Euro e potrà esporre il proprio progetto alla prossima edizione del festival, nel 2024. Il secondo e il terzo classificato vedranno il proprio lavoro pubblicato sul sito web di LensCulture, partner del progetto. I lavori saranno selezionati da una prestigiosa giuria internazionale composta da Jim Casper, Caporedattore e Co-Fondatore di LensCulture, Nathalie Herschdorfer, Direttrice Photo Elysée, Veronica Nicolardi, Direttrice di Cortona On The Move, Laura Sackett, Direttrice Creativa di LensCulture e Paolo Woods, Direttore Artistico di Cortona On The Move. Lo scorso anno avevano partecipato alla call oltre 1500 fotografi.

Dalla serie The Vanities © Larry Fink

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