Italia in-attesa. Dodici fotografi a Palazzo Mosto di Reggio Emilia

Dodici fotografi italiani di fama internazionale incrociano il loro sguardo in luoghi del paesaggio urbano ed exrtra-urbano senza la presenza dell’uomo. L’occasione è stata offerta dal primo lockdown causato dal Covid: un tempo sospeso dove anche lo spazio, l’architettura e l’ambiente diventano “altro” quando l’uomo non li abita.I fotografi sviluppano, ognuno con il proprio stile e la propria sensibilità, un’analisi visiva dell’impatto antropico sul paesaggio, sulle relazioni tra cultura e natura, architettura e ambiente in alcuni luoghi (sia iconici che non) italiani. L’area del Colosseo rimane la stessa con o senza persone che la vivono? Città turistiche come Rimini e Venezia, che sensazioni restituiscono quando sono completamente deserte? A quasi due anni di distanza, come possiamo “rileggere” quelle immagini? Dovevamo, si diceva, utilizzare quell’esperienza straordinaria e terribile per imparare qualcosa: è stato così?

La mostra, a cura di Margherita Guccione e Carlo Birrozzi, è promossa dal Ministero della Cultura, Direzione Generale Creatività Contemporanea, Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione e Fondazione Palazzo Magnani in collaborazione con Fondazione Maxxi, con il contributo di Camera di Commercio di Reggio Emilia e Fondazione Manodori e con il sostegno di Farmacie Comunali Riunite e Coopservice. Racconti fotografici di: Olivo Barbieri, Antonio Biasiucci, Silvia Camporesi, Mario Cresci, Paola De Pietri, Ilaria Ferretti, Guido Guidi, Andrea Jemolo, Francesco Jodice, Allegra Martin, Walter Niedermayr, George Tatge.

Italia in-attesa
15 Ott 2022 – 8 Gen 2023
Palazzo da Mosto
Reggio Emilia

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